DOTTRINA DELL’UNO
L’Essenza dell’Essere dalla quale la Religione è scaturita
– I Principi Evolutivi per trascendere la dualità (del Bene e del Male) e ritornare all’Uno – Ritornare alla purezza, l’Innocenza, e all’Integrità Interiore. Principi che ci liberano quindi dalla sofferenza, dall’ignoranza Esistenziale e Spirituale e ci portano a realizzare che tutto è Uno. Una Umanità, Una Fratellanza di Anime in progressione Evolutiva.
“Io ed il Padre siamo Uno” – Gio. 10:30
“Egli è Allah – Uno” – Sura: 112.1
“Io desidero rendervi liberi
per quanto riguarda la vostra propria visione di Dio e, in verità, voi state diventando “Uno” con Dio IO SONO” – Conte Saint Germain
La vera Essenza della Spiritualità
La Religione nasce come strumento di insegnamento del retto vivere e come insegnamento per l’Elevazione della Coscienza , in quanto l’individuo è disceso ad un livello di Coscienza più basso, nella dimensione della dualità oltre che a scopo Evolutivo ma è rimasto intrappolato in un ciclo di reincarnazione, dove egli viene sfruttato delle sue Energie vitali da varie Entità predatrici ultradimensionali, per cui viene tenuto ad un basso livello di consapevolezza e di Coscienza, e non ricorda più la sua vera Essenza Divina – per cui la Religione in origine nasce come strumento di insegnamento per far evolvere l’individuo (Anima) e farlo riascendere alla propria vera Essenza Divina (Coscienza Onnipresente) e Spirituale. Nel tempo la Religione è stata usata per fini Egoistici ed è divenuta uno strumento di controllo delle masse, le quali sono state allontanate sempre più dalla Verità e la Sapienza, che ci fà evolvere e riascendere alla nostra vera Essenza Spirituale Divina, e ci libera dalle catene dell’ignoranza Esistenziale e dalla Sofferenza.
La parola Religione, deriva dal latino religare – legare – rilegare – legare di nuovo – riunire
(RILEGARE¹
rilegare1 rilegare1 v. tr. [dal lat. religare, comp. di re- e ligare «legare»; nel sign. 1, comp. di ri- e legare1] (io rilégo, tu riléghi, ecc.). – 1. Legare di nuovo)
Rilegare/riunire quindi di nuovo l’individuo alla nostra vera Essenza Primordiale o Coscienza Spirituale Divina con la quale siamo Uno, e che è Onnipresente in ogni Essere in esistenza. Per cui la meta finale, è ritornare all’Uno, in quanto tutto è Uno ed è costituito della stessa Essenza/Coscienza Onnipresente con la quale in realtà siamo appunto Uno, ma lo abbiamo dimenticato, in quanto l’individuo è disceso nel sonno Animico della dimenticanza, dal quale è chiamato al risveglio tramite la Verità e la Sapienza.(Conoscenza)
Per cui nella Dottrina dell’Uno qui promossa vengono considerati validi tutti gli insegnamenti dei principi Essenziali Spirituali, (dai quali si sono originate le varie religioni) che servono a ricondurre alla nostra vera Essenza e quindi alla Coscienza Una, Onnipresente. Principi trà i quali, viene qui adottato, il principio Cristico, come primario esempio di processo Evolutivo/Ascensionale, in quanto esso aldilà di ciò che rappresenta (o rappresenterebbe) in genere, per OSM rappresenta in modo particolare una “Allegoria del Divenire” – divenire un Cristo o un Krst/Horus o un Krishna o un Mitra o un Budda, quindi un Anima Ascesa la quale raggiunge (in quanto Umano, Figlio dell’Uomo/Donna e lo Spirito Divino) uno stato di Coscienza ideale di perfezione e di perfetto equilibrio (dualistico) ed armonia interiore. OSM considera il concetto Cristico un vero e proprio Processo Evolutivo al quale anche altri grandi Maestri Spirituali hanno guidato e chiamato l’umanità, in modo da Evolversi e rielevarsi in Coscienza (per riascendere alla propria vera Essenza/Coscienza Spirituale Divina) Questi processi o anche principi, potrebbero potenzialmente portare, facendo uso di una terminologia Evolutiva Cristica, (estrapolata dalla letteratura non solo Cristica) alla:
– Crocifissione ovvero la Trascendenza del Male ergo: Crocifissione (Purificazione) della Mente Ego – che induce al peccato (erroneo comportamento) tramite la quale si giunge ad una
– Resurrezione dell’Anima – rinascita Spirituale dove vengono risvegliati i Sensi / facoltà Spirituali.
– Ascenzione – Elevazione – Espansione di Coscienza – ritorno allo stato di Coscienza elevato e quindi alla grazia e purezza Edenica originaria.
– L’Uno ovvero integrazione della dualità dell’Anima e ritorno all’Uno con la Coscienza Onnipresente (Uno Supremo) e con la nostra Fiamma Gemella. (Tutti l’abbiamo) L’Uno è anch’esso un concetto Cristico, in quanto lo si evince dal verso riportato nelle scritture dove Yeshua (Gesù) dice: “io ed il Padre siamo Una cosa sola”. (UNO) E questo induce a pensare che L’Uno che OSM predica è un concetto al quale Cristo ci ha esposto, che ricorda il concetto dell’autorealizzazione del sè, dove si autorealizza di essere appunto Uno con la Coscienza Suprema, simile al concetto Buddistico del raggiungimento del Nirvana ovvero “l’estinzione dell’individualità” e quindi ritorno all’Uno Animico e con la Coscienza Suprema che è in realtà l’Essenza costitutiva di noi stessi e di tutta l’esistenza.
Questi precetti Cristici (Crocifissione – Resurrezione – Ascensione e L’Uno) sono a loro volta processi evolutivi che grazie a Yeshua, hanno assunto un determinato significato che dovrebbero in pratica portare ad un ritorno all’innocenza – alla purezza interiore ovvero allo stato di Coscienza di grazia Edenico originario Interiore e dell’Uno, com’era prima che l’Umanità cadesse da uno stato animico non duale (Androgino) di unità e di Coscienza più Elevata, alla dimensione della dualità, dove l’Anima Una ed Androgina) per incarnarsi deve dividersi ed entrare in due corpi, e cioè le Fiamme Gemelle, per cui esse sono alla continua ricerca uno dell’altra, e divenire di nuovo Uno è un processo naturale, innanzitutto Interiore, a cui si può giungere elevando tramite la Conoscenza di Sè, e di come funzioniamo ai vari livelli esistenziali.
Conosci Te Stesso/a
Salvezza Liberazione Cristica, Trascendenza del male, del Peccato (errore comportamentale) che avviene tramite la Conoscenza di Se Stesso e della Verità, (Conoscenza) che Yeshua (Gesù) ha incarnato e che rappresenta.
La credenza che nel momento in cui si dichiara fede in Yeshua (Gesù) Salvifica è reale nel senso, che è la fede nella Verità e la Via che Yeshua rappresenta che ci libera (“La Verità rende liberi”) dal male (Ego/Ignoranza) ma ciò implica anche avere consapevolezza in cosa consiste la Verità e la Via che egli rappresenta. Il semplice avere fede in Cristo e non conoscere la Verità che implica e rappresenta, non ci salva, non ci libera automaticamente dal peccato (erroneo comportamento) perchè se non conosciamo le sue verità originarie, si continua a comportarsi erroneamente (peccato) e ciò causa una dispersione delle nostre energie vitali Spirituali che fa cadere l’individuo in uno stato di coscienza più basso ovvero in un piccolo inferno interiore personale. Yeshua come incarnazione della Verità (conoscenza in genere Esistenziale in primis) ci libera dal male nel senso che è conoscendo la “Verità” su noi stessi, e quindi Conoscendo se stessi, (che altri grandi Maestri di vita come Yeshua insegnavano) che possiamo aspirare alla Salvezza dal nostro piccolo (o grande che sia) inferno di sofferenza interiore, ma bisogna appunto comprendere la “Via e la Verità” che egli rappresenta. La Via è infatti quella della Rettitudine, e conoscere la Verità (che rende liberi) significa conoscere noi stessi e le leggi di comportamento che governano noi stessi – la dualità e la nostra vita interiore ed esteriore, (In mente – cuore – Sensi – Corpo – Sessualità)
Nella varie Sacre scritture, (che OSM considera ed analizza oltre a quelle Cristiche) si cerca di impartire alle persone la Conoscenza (la Verità) che rende liberi gli individui dalla propria ignoranza Esistenziale. Va anche detto che non tutti i versi delle varie Sacre scritture riflettono la Verità, si può riscontrare in esse versi che non derivano dalla Sapienza, ma sono il frutto dell’ignoranza (di chi le ha riportate) e possono deviare l’individuo o la collettività dal retto comportamento e dalla rettitudine – inducendo così ad azioni e comportamenti dannosi per se e per gli altri, che non ci fanno Evolvere ed Ascendere in Coscienza. (o coscienza Cristica) La Verità è celata nei versi delle Sacre, che per la maggioranza vanno interpretati in modo giusto per poterla comprendere. La Verità si riferisce ad una conoscenza celata e dimenticata, che deve essere riscoperta, e che serve appunto a liberare dall’ignoranza in cui l’umanità è sistematicamente tenuta. Per cui la Dottrina dell’Uno è intenta a servire a contribuire nel rispolverare la “Via e la Verità” che portano alla liberazione dal peccato (erroneo comportamento) che è il derivato primario dell’Ego (immagine illusoria di noi stessi e della realtà) che lo rende possibile. Il semplice credere per fede in Cristo non può di per sè liberarci dal peccato – questo è un sottile inganno per limitare l’individuo alla fede cieca in Cristo, e quindi prevenirlo di andare oltre a ricercare la Verità Cristica celata e sistematicamente soppressa, per prevenire l’individuo dalla realizzaione Cristica, ovvero la resurrezione dell’Anima tramite la Crocifissione dell’Ego-peccato-erroneo comportamento. Quindi per giungera alla liberazione e alla salvezza (dal nostro inferno interiore – Sofferenza) implica la liberazione dalla nostra stessa ignoranza che genera sofferenza, per cui bisogna conoscere noi stessi, e quindi la Verità e la Via che Yeshua rappresenta e predica (come l’hanno predicata altri Grandi Maestri Spirituali) per arrivare alla realizzazione dei precetti Cristici. In realtà è la Verità (che Cristo rappresenta) – la Gnosi/Conoscenza di come funzioniamo ed il perseguimento della “VIA” della rettitudine che ci liberano dalla sofferenza e quindi ci liberano dal nostro inferno interiore, che in realtà ognuno si crea per se. (In quanto ignora la retta via) Il ritorno alla purezza alla Grazia (Edenica) e all’Uno interiore ed esteriore, passa per le 3V, la “Via della Verità” che porta alla “Vita“. (Ma anche alla Sapienza, chiamata da Yeshua Acqua della Vita, solo chi è Sapiente Beve quindi di quest’Acqua, che Salvifica) La “Via” della Rettitudine “e la Verità che rende liberi” rappresentano due principi che erano (e sono tuttora) promossi dai vari maestri di vita o messaggeri della Suprema Coscienza (non solo da Yeshua), per cui rappresentano due pincipi e processi Evolutivi che devono guidare l’individuo e la collettività alla conoscenza di se e quindi alla rettitudine comportamentale e quindi all’Autorealizzazione del se. Bisogna capire cosa i grandi maestri spirituali intendevano per “Via” della rettitudine e le relative leggi comportamentali per potersi liberare dalla Sofferenza che l’ignorare la Retta Via genera.
Dottrina
La Dottrina dell’Uno si basa quindi sul concetto Spirituale dell’Uno, per cui vede la creazione – l’Esistenza (visibile e invisibile) come l’Emanazione dell’Uno, inteso come Essenza Suprema -Coscienza Cosmica Onnipresente che per l’appunto emana – rende manifesta ed impregna tutta la Creazione.
OSM chiama questa Coscienza Suprema: Uno Supremo, ovvero Madre & Padre Divini in primis (la primordiale coppia di fiamme Gemelle) Uniti in quest’Uno e quindi di conseguenza Uno Androgino, nel senso che integrano in quest’Uno l’insieme dell’energia del Sacro Femminino e l’energia Sacra Mascolina. Questa Androginia non và assolutamente confusa con la transessualità, la quale è qualcosa che vuole aspirare vanamente, (ed inconsapevolmente) al principio di integrazione della dualità interiore dell’Anima Una, ma è pur sempre un vano tentativo esteriore – materiale di quell’integrazione della dualità che in verità è qualcosa che deve avvenire principalmente a livello interiore e a livello Spirituale. L’integrazione della dualità e quindi l’Androginia dell’Anima, (fatta ad immagine e somiglianza dell’Uno Supremo) è qualcosa a cui si giunge tramite la preservazione e sublimazione Sessuale delle Energie Sessuali, e ciò nella transessualità non avviene, in quanto le Energie Sessuali non vengono Sublimate, ma vengono dissipate in simil modo come vengono dissipate per l’eterosessualità – l’omosessualità ecc; e ciò è dovuto ad un comune comportamento sessuale errato – innaturale, che porta alla dispersione all’espulsione delle Energie Sessuali (Vitali/Spirituali) che se invece preservate e Sublimate vanno ad accrescere e nutrire il nostro corpo Spirituale (Anima) – la nostra consapevolezza, che ci permette di risvegliarci – Risorgere – e Ascendere in Coscienza, verso l’Uno Interiore, o Unione della Dualità interiore (con la nostra Fiamma Gemella), nonchè all’Uno con la nostra Essenza e Coscienza Suprema. (Onnipresente) Cristo per OSM è innanzi tutto la personalità Divina che è risultata (nata) dalla Sacra Unione della Madre e Padre Divini, (la Sacra famiglia nell’Uno) sono essi stessi Cristo in quanto Uno e quindi L’uno è ciò che scaturisce dalla loro Unione Alchemica. Per cui Gesù in Unione con la sua Fiamma Gemella Maria Maddalena, rappresentano in Terra l’Unione Cristica (come lo erano Horus ed Hathor – Krishna e Rhada ecc.) che è avvenuta tra la Madre ed il Padre primordiali, (come similmente Iside e Osiride hanno prodotto Horus/Krst e la sua Fiamma Gemella) OSM crede che siano stati gli Avatar o l’Incarnazione nella dimensione della dualità, della Madre/Padre Supremo, quindi figli dell’Uno Supremo, (lo lascia intendere Gesù divenuto Cristo quandi disse: ” Io ed il Padrel siamo Uno”) Quindi il concetto di Cristo (o Horus – Mitra Krishna ecc – anch’essi hanno raggiunto la Cristicità in terra) in terra è quello del divenire e del ritorno alla Coscienza Una delle Fiamme Gemelle, e cioè l’integrazione interiore della dualità della Anime Gemelle, e ciò è qualcosa che può avvenire tramite il perseguimento delle suddette “3V“, ovvero la “Via e la “Verità” che portano alla “Vita” (Ascensione, all’Uno con l’Essenza Cosmica Onnipresente) e quindi alla conoscenza di chi e cosa siamo.
Anima e Spirito (Coscienza Suprema)
L’Anima è un frammento della Coscienza Infinita individualizzato o una Cellula del Corpo Cosmico Astrale, paragonabile ad una cellula del corpo umano, che è il riflesso microcosmico del Corpo Cosmico del Macrocismo.
O anche: Come un lampadina elettrica è alimentata dall’Essenza elettrica della Sorgente Energetica, così l’Anima è alimentata dalla Sogente Spirituale – Coscienza Onnipresente.
L’Anima individualizzata, è Una nelle sue due parti, che venendo nella dimensione della Dualità si separa ed entra in due corpi (di prevalenza maschio e femmina) e la meta primaria qui in questa dimensione, è la sua metà – e cioè riunirsi alla sua altra metà nell’Uno Interiore o Uno Androgino o anche Uno Cristico e divenire in più, Uno con l’Uno Supremo, (Divinità Coscienza Suprema) come lo potrebbero aver raggiunto (l’Uno) i grandi Maestri Spirituali del passato come: Budda – Gesù – Krishna – Mitra, ecc. I Grandi Marstri del passato hanno probabilmente raggiunto questa Unione Interiore dell’Anima, e con lo Spirito Supremo, tramite la quale si diviene appunto un Cristo un Budda un Krishna, un Avatar, ecc, in quanto l’Ascensione di Coscienza è un continuo divenire (un Cristo – Budda – Krishna…) tramite determinati processi e principi Evolutivi e quindi di autorealizzazione del se, ed espansione della Coscienza.
L’Uno interiore Cristico è l’Unione della dualità dell’Anima (Anime Gemelle) a livello Interiore, che avviene tramite il perseguimento della Retta Via (Rettitudine) grazie alla quale avviene una Resurrezione dell’Anima che raggiunge l’Uno Interiore, ed integra ed unisce la dualità in sè. The One – L’Uno è colui che ha integrato la dualità e che quindi raggiunge L’uno Interiore (Cristico). Il concetto legato a Cristo o Budda o Krishna ecc. è un concetto appunto del divenire – divenire un Cristo un Budda eccetera è = a divenire Uno Interiore superare la Dualità (del bene e del male – Anima/Ego – Conscio e Subconscio) che divide l’individuo in due metà, e dallo Spirito Supremo. Divenire Uno è possibile tramite un processo Evolutivo Spirituale, (che Gesù altri maestri prima di lui hanno predicato in Essenza) che nel caso della Dottrina dell’Uno si riassumono in alcuni principi Evolutivi che portano alla trascendenza delle limitazioni illusorie dell’ego e quindi del peccato e l’ignoranza di se.
Quindi la Dottrina dell’Uno implica – include i seguenti Principi che devono appunto servire come tramite a far ri-ascendere alla Coscienza Suprema – al Regno Edenico (Interiore) Originario, Trascendendo così la dualità e quindi riunendo le due metà dell’Anima in Uno e con la Suprema Coscienza, ovvero l’Essenza-Coscienza infinita di cui il tutto e noi stessi siamo costituiti.
Riepilogo dei processi Evolutivi Estrapolati dall’Essenza che accomuna le Religioni ed i principi sui quali esse si fondano, considerando in modo particolare come esempio principale (in quanto il più diffuso Universalmente) la Vicenda Evolutiva Terrena Cristica.
I principi sono i Seguenti:
- Risveglio Spirituale:
Presa di coscienza che siamo un Anima, venuta in questa dimensione a scopo Evolutivo – per elevare noi stessi e risvegliarci da un sonno Spirituale dove l’Anima e le sue facoltà-sensi Spirituali sono addormentati. - “Consapevolezza” di se e della realtà che ci circonda – realizzazione di come la realtà ed il sistema di cose si fondano sull’Ego-ismo sull’ignoranza, che da vita a paura e peccato; e quindi ad una sofferenza che solo con la conoscenza di se stessi (tramite la Verità e la Sapienza) si può mettere fine.
- “Auto-realizzazione” dei principi Evolutivi, ossia la realizzazione della verità e che siamo Anima a metà la quale deve integrare la dualità, per cui integrare la sua altra metà, (Anima Gemella) ma anche
la sua Ombra (Freudiana-subconscio) soppressa che giace dormiente nel subconscio. - “Conoscenza di se” e quindi della verità (Conoscenza) che anche nel caso della Dottrina dell’Uno è implicata, con la quale si raggiunge il fine ultimo dell’Uno Interiore dell’Anima e con la Coscienza/Spirito Onnipresente.
- “Trascendenza del peccato o Crocifissione di esso e dell’Ego” – ossia attuazione della destrutturazione del programma di condizionamento (installato nella Mente/ego) mentale ed emozionale che ci tiene legati ad una realtà ed immagine apparente di noi stessi (legata anche alla paura all’istinto di sopravvivenza) con la quale ci identifichiamo -La mente/ego (tramite il suddetto programma di condizionamento) ha preso il sopravvento sull’Anima la quale è dall’ego ed il suo condizionamento psico emotivo, mantenuta dormiente, insieme ai suoi sensi-facoltà Spirituali, che aspettano di essere risvegliati dal subconscio (insieme alla Sapienza Celata), per poi risorgere.
- “Resurrezione” (rinascere in Spirito-Anima) dell’Anima, vedere e percepire il mondo con i sensi Spirituali dell’Anima avere una cognizione della realtà non solo dal centro della mente/Ego/Cervello, ma anche dal centro della Mente/Anima/Cuore, che è la sede dell’Anima/Spirito, (pensare con il Cuore, in quanto si è scoperto la presenza di un sistema neurale nel cuore, uguale alla Mente/Cervello) per cui la resurrezione dell’Anima è il risultato di un riequilibrio interiore frà Mente/Ego/Cervello, e Mente/Anima/Cuore, una ri-connessione fra Ego ed Anima – Spirito e Materia – Alto e Basso – Cielo e Terra.
- “Ascensione” elevazione della Coscienza , Ascendere gradualmente ad una dimensione più elevata di Coscienza, raggiungere uno stato di beatitudine percependo la realtà nella pace e nell amore, fino all’elevazione Spirituale – percepire la realtà Eterica Spirituale
- L’Uno Unione con la Coscienza Suprema nell’Uno Interiore – ossia dimensione anche detta Regno dei Cieli – (dentro di noi) quinto mondo – quinta dimensione, dalla quale l’umanità è caduta, è discesa, tramite l’ignoranza/peccato.
- “Peccato” ossia erroneo-innaturale comportamento (Mentale-emozionale-Fisico e sopratutto Sessuale) tramite il quale l’umanità ha subito una caduta di coscienza, discendendo nella terza dimensione duale, ed il peccato (errore) ne è stata la causa, in particolare l’innaturale comportamento Sessuale o Amore Profano. Quindi per ri-elevare la propria coscienza allo stato Edenico originario si dovrà ri-divenire consapevoli di ciò che è peccato nel comportamento Umano e divenire di nuovo integri e puri come bimbi interiormente, per l’appunto riavere la possibilità di rinascere-risorgere in Spirito e ri-ascendere alla dimensione cosidetta edenica originaria detta anche per l’appunto quinta dimensione – Regno dei Cieli/Dio – Quinto Mondo.
- “Amore Sacro” contrapposto all’Amore profano il quale fù la primaria causa originaria della caduta dell’Umanità dalla quinta Dimensione alla terza, per cui riscoprire i principi vitali dell’Amore Sacro è di essenziale e primaria rilevanza per rinascere in Spirito e far ritorno allo stato di coscienza edenico originario e nell’Uno, per essere anche redenti dai propri peccati e dal Peccato originario legato per l’appunto all’erroneo comportamento Sessuale Profano, tramite il quale si vanno a dissipare le proprie energie Vitali, che se invece conservate e Sublimate portano ad una graduale Ascesa di Coscienza.
- “Salvezza e la redenzione, consistono nel conoscere la Verità dei suddetti precetti e quindi alla fine del percorso e del processo suddetto, ascendere di nuovo a dimensioni di coscienza superiori, raggiungendo così l’Uno Interiore e quindi L’Uno Supremo o Regno dei cieli che in verità è dentro di noi, ed aspetta di essere riscoperto tramite per l’appunto, la Verità che conduce alla Sapienza addormentata interiore, (che ci fà trascendere il peccato) che insieme ci rendono liberi dalla condizione e condizionamenti del sistema di cose fondato sull’ignoranza e la paura, riportando la Dualità di nuovo nell’Uno, trascendendo così il comportamento negativo e quindi il male; perchè nessuno è totalmente negativo, ed il male può essere trasceso conoscendo se stessi, liberando la Sapienza Interiore (che adesso giace dormiente) tramite la Verità di chi e cosa siamo.
Quindi la Resurrezione consiste nel risveglio dell’Anima e della sua cognizione Spirituale e quindi nell’elevazione della nostra Coscienza che può avvenire tramite la “verità’ ossia tramite la conoscenza di noi stessi e come funzioniamo, che ci guida alla rettitudine di comportamento, trascendendo così il male ed il peccato (ossia l’Ego/Ignoranza) e nella rettitudine avviene la conservazione delle nostre energie vitali e quindi la conservazione del cosidetto olio sacro Cristico, una secrezione che viene prodotta nel cervello dal claustro, la quale prima discende lungo il midollo spinale e arriva presso l’osso sacro o chakra basale dove risiedono i desideri dei piaceri carnali, dove in pratica causano il più delle volte il consuno di quest’olio Sacro e senza il quale l’Anima rimane legata nei chackra bassi – nella dimensione della materia dove tramite i piaceri della carne discendiamo sempre più in basso dove si viene a manifestare un nostro inferno esperienziale personale. Al contrario invece conservando l’olio Sacro tramite la rettitudine di mente (pensieri positivi) – di cuore (emozioni positive) – fisica e sessuale (e quindi la rinuncia a piaceri della carne) l’olio anche detto Kundalini o Cristos poi risorge e risale il canale spinale, per cui risorge il Cristo (Olio Sacro Cristico) che dopo essere sceso negl’inferi Ri-Ascende, (resurrezione ed Ascensione) verso il Paradiso ovvero risale verso l’alto attraversando tutti gli Chakra e purificandoli, da ogni blocco energetico arrivando fino all’ultimo chakra della testa, dove risiedono le dimensioni più elevate ossia il paradiso – l’Eden interiore. Quindi il vero segreto per conservare quest’olio Sacro Cristos e farlo risogere ed Ascendere, è seguendo la “Via” (della Rettitudine) la “Verità” (conoscenza della Verità su noi stessi e di come funzioniamo) che fa risorgere alla vera “Vita” (Eden interiore) ed Ascendere alla Coscienza Divina.
Giovanni: 14:1-6
«Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me». Venire al Padre significa risalire allo stato di Coscienza Divina più Elevata (Cristica), con la quale dopo la resurrezione ed Ascensione, si può divenire Uno.
Siamo particelle di vita dell’Uno Infinito. Siamo acini d’Uva attaccati a grappoli dimensionali di una Vite che è Infinita. L’Uno Supremo è la Vite e la radice, e le Anime gli Acini. Egli/Ella, L’Uno Supremo, può esperire la creazione attraverso le Anime, e le Anime sono parte dell’Uno Supremo, ed esse potenzialmente possono ascendere e auto-realizzare che esse sono in realtà Uno con l’Uno Supremo (la Coscienza Suprema Onnipresente stessa), e che anzi sono la stessa e medesima cosa. “Io ed il Padre siamo Uno”. Questa fù l’Affermazione di colui che chiamato Gesù che raggiunse l’Uno Interiore, (Coscienza Cristica) con L’Uno Supremo; auto-realizzò di essere egli stesso Uno con L’Uno Supremo, come potrebbe potenzialmente in verità auto-realizzarlo ogni Anima. “L’Uno è tutti Noi (creature Viventi) e Tutti noi siamo L’Uno.” (Onnipresente)
La Via del ritorno all’integrità
per tornare all’integrità interiore come era nel giardino dell’Eden interiore, bisogna conoscere se stessi e quindi le leggi che governano la natura Umana, quindi tramite i seguenti ulteriori precetti :
- Rettitudine di mente
- Si Pensieri positivi – no pensieri negativi. Il modo in cui pensiamo può ricaricarci di energia oppure drenarci delle energie psichiche, vitali per il nostro equilibrio mentale…
- Meditazione,
- ossia concentrazione dell’Attenzione mentale sul respiro sul terzo occhio e la sospensione del pensiero del movimento della mente, protratta in un tempo variabile, dove appunto il pensiero è sospeso per esperire la profondità di pace della mente in modo da ricongiungersi con la parte Divina di noi di cui siamo costituiti. La Divina Madre è appunto la Regina della Pace. La meditazione contribuisce molto anche ad espellere le energie negative legate allo stress, (mi rendo conto che stò espellendo le energie negative, quando inizio a sbadigliare ripetutamente, il che mi crea un benessere rilassante ed un riequilibrio armonico interiore)
- Rettitudine di Cuore
- Si Emozioni Positive – no emozioni Negative; quando esse soggiungono lasciare che ci attraversino, ed osservarle con grande consapevolezza (divenire osservatore di se stesso) per capire cosa vogliono insegnarci. Lo stesso discorso della meditazione mentale, vale anche per il cuore infatti con la meditazione mentale, avviene contemporaneamente una interiorizzazione che ci permette di rilasciare emotività negative, ed una pratica che andrebbe aggiunta mentre avviene l’interiorizzazione, è quella del perdono…
Perdono
Andrebbero perdonate tutte le persone con le quali abbiamo interagito durante la giornata, che hanno suscitato emotività negative in noi. Tra l’altro, è di vitale importanza perdonare il nostro passato anche, ossia perdonare tutte le persone che in qualche modo ci hanno causato emotività negativa, ecco, il perdono è forse la pratica che più ci liberà da tutte quelle emozioni negative represse, che si sono accumulate nel subconscio. Il subconscio è il nostro vaso di pandora, dove risiede la nostra Ombra, lì risiedono tutte le nostre esperienze traumatiche che non abbiamo propriamente guarito smaltito, che si sono accumulate, e la maggioranza di esse sono traumi emotivi, che devono essere dissolti, e vengono alla luce spesso perchè sono represse, e quando vengono in superfice, le ripercorriamo sotto nuove forme di esperienze emotive. Quindi per dissolvere i traumi emotivi del nostro subconscio, bisogna perdonare perdonare e perdonare tutti e tutto, e soprattutto noi stessi. Il perdono è la via del nostro risanamento interiore emotivo, il perdono degli altri aiuta soprattutto noi stessi, a ritrovare un equilibrio emotivo interiore. Eventi negativi emotivi si manifesteranno nella nostra vita, fino a quando non avremo guarito la nostra Ombra (freudiana) il nostro subconscio traumatizato. La nostra Ombra repressa emotivamente, brama la guarigione, ed il perdono è la via per guarirla.
Non Attaccamento a Persone e Cose
Rinuncia graduale ai desideri materiali e dei piaceri carnali
Aspirare a beni materiali e piaceri carnali costituisce un impedimento evolutivo nel momentoincui, si tralascia la ricerca Esistenziale e Spirituale, in quanto l’Anima è qui per evolversi interiormente, e non ascoltare i suoi desideri Spirituali non ci permettere di autorealizzarci a livello animico/Spirituale – l’autorizzazione del sè, consiste nell’jntegrare la dualità e ritornare all’Uno con la nostra fiamma Gemella a livello interiore innanzitutto, tramite la quale possiamo ritornare all’Uno con la nostra Essenza costituente e quindi con Coscienza Spirituale Onnipresente.
Vivere nel presente
Evitare di proiettarsi nel futuro in visualizzazioni negative del futuro, la visualizzazione è un potente strumento di manifestazione della realtà, per cui gli eventi della nostra vita sono il risultato delle nostre visualizzazione o proiezioni mentali nel Futuro, le quali potenzialmente si possono manifestare.le paure in genere che si hanno quindi potenzialmente si possono manifestare con relativi eventi nella vita, per farci apprendere come superare le paure stesse. Evitare di rimurginare nella mente gli errori del passato, ma usare il perdono di se, per aver commesso ipotetici errori, che in realtà sono avvenuti per uno scopo preciso, e cioe quello di farci evolvere interiormente. Nel momento in cui si comprendono delle lezioni evolutive, i vari eventi traumatizzanti ripetitivi che cercano di insegrarci qualcosa per farci evolvere, cessano di manifestarsi.
Paride Tierno